LETTERA APERTA AGLI ELETTORI DI CARBONERA

Cara Carbonera, grazie di cuore.

Alle elezioni di sabato e domenica scorsa, nel nostro Comune, Sinistra Ecologia Liberta con il mio nome e cognome accanto, ha totalizzato ben 190 voti. L’ultima volta che avevi votato avevamo ottenuto appena 37 voti. Cinque volte grazie quindi. Anzi, centonovanta volte grazie. Avevamo bisogno di questi numeri.
È la prima volta che mi presento a una competizione elettorale, e abito qui da poco. Mi hai regalato l’emozione di aver preso più voti del PDL nel mio seggio. È stato bellissimo. Ed è una grandissima iniezione di entusiasmo. Sappi, inoltre, che la Lega Nord si è quasi dimezzata, è passata dal 46% al 25%.
Per me, vivere questo risultato, è stato come toccare con mano un’Italia migliore.
Insomma, tutto ciò mi fa venire una gran voglia di continuare. Possiamo fare ancora meglio. Dobbiamo lavorare, devo lavorare, per fare ancora meglio. Davvero c’è un abisso tra lo scrivere ed il pensare dietro un computer, criticando il potere e l’Italia che va a rotoli, e lo sporcarsi le mani mettendosi in gioco tra le assemblee, le strade, i banchetti, e la gente vera. Quella che quando parli ti dice che vota dall’altra parte, e quella che ti riempie di complimenti e di sorrisi che forse nemmeno meriti. C’è un abisso.
Chi sa fa, chi non sa insegna.
Basta fare i maestrini, è tempo di farsi il culo.
E’ un tempo migliore.
Grazie a tutti.

Davide “Buldra” Buldrini